domenica 20 novembre 2011

Fase 7
La settima fase prevede la sgrossatura finale e la lisciatura che va effettuata passando la pipa con carta abrasiva da una grana grossa a una sempre più fine. E' una fase importante del lavoro che permette di dare la forma definitiva alla pipa quindi si deve procedere con molta calma. Nei punti di giunzione tra fornello e cannello il sottoscritto, per creare la giusta continuità, usa sgrossare gli angoli con un pezzo di carta abrasiva arrotolato in modo da
facilitare l'operazione.


Fase 8
L'ottava fase è quella della colorazione. Uso esclusivamente mordenti all'alcool, in questo caso la tinta noce (precisamente i Tingilegno Tivalcolor della Veleca che si trovano in ogni negozio di hobbystica oppure colori in polvere da diluire il soluzioni di acqua e alcool), non uso vernici o smalti che toglierebbero porosità alla pipa alterandone le caratteristiche. Per colorare la pipa il sottoscritto, di solito, usa un pennello o una spugnetta, dipende da come ci si trova meglio. La colorazione va eseguita in più fasi: si stende la prima mano di colore in modo uniforme su tutta la superficie, dopo di che si passerà la pipa con carta abrasiva finissima riportando la pipa al suo colore iniziale, successivamente si ricolorerà la pipa in modo uniforme (la parte più morbida della radica avrà assorbito maggiormente il colore mentre la parte più dura ne avrà assorbito meno, togliendo la prima mano di colore, e ricolorando poi la pipa, si andranno quindi a mettere in risalto le venature). Si procederà poi con altre mani di colore, a seconda se si vuole una colorazione più scura o no, e a successive passate di carta abrasiva e ricoloritura a seconda del contrasto e risalto delle venature che si vuole ottenere.
A colore ancora fresco, tra una colorazione e l'altra, si può passare la pipa sopra una fiamma, in questo modo l'alcool, che compone la soluzione di colore, verrà bruciato e il colore verrà assorbito in modo migliore dalla radica (in questo modo i tempi di asciugatura sono praticamente inesistenti).
Se per sbadataggine si andrà a dipingere anche l'interno del fornello non c'è nessun problema, lo si può lasciare così (anche se un po anti estetico) o lo si può ripassare con una carta abrasiva al fine di correggere le sbavature.

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